giovedì 29 gennaio 2015

Emmanuele Forcone riporta in Italia la Coppa del Mondo di Pasticceria

Essere presenti mentre l’Italia vince i Campionati Mondiali di Pasticceria, alla 17° edizione di Sirha a Lione, è una bella emozione. Ventuno erano le squadre internazionali che, in due giorni, hanno sfilato sotto gli occhi e il palato di una giuria presieduta dal maestro pasticcere Iginio Massari, in qualità di presidente d’onore, da Gabriel Paillasson, fondatore del concorso, Quentin Bailly, presidente della giuria.Le squadre partecipanti dovevano cimentarsi con un dolce al cioccolato, un pezzo artistico composto da zucchero, per il 50% soffiato, una scultura di ghiaccio e quella italiana, capitanata da Emanuele Forcone, con Francesco Boccia e Fabrizio Donatone, ha sbaragliato i concorrenti conquistando il titolo di Campioni del Mondo. La medaglia d’argento è andata al Giappone, mentre quella di bronzo agli Stati Uniti.
Il bambino che c’è in loro era il titolo che la squadra italiana ha dato alle loro opere di pasticceria con cui hanno affrontato il difficile percorso, iniziato a Sigep lo scorso anno, quando Emmanuele Forcone vinse il titolo di miglior pasticcere d’Italia, entrando di diritto nella squadra dei Mondiali.
“Riportare in Italia la Coppa del Mondo è un riconoscimento di come sta crescendo questo settore, che rappresenta una speranza e uno sbocco professionale per moltissimi giovani italiani. Nell’anno di Expo anche questa è una dimostrazione della serietà, della passione e della professionalità con cui gli italiani approcciano al grande universo del cibo” afferma Gino Fabbri, presidente dell’Accademia dei Maestri Pasticceri Italiani, di cui Emmanuele Forcone è membro.
Luigi Franchi